• Pubblicata il 04/08/2020
• Autore: Ivano
• Categoria: Racconti erotici gay

Una volta in montagna 2 - Caltanissetta Trasgressiva

Il giorno dopo ero da lui, da Stefano ma non lo trovai, bussai più volte ma nulla,
"proprio oggi cge mi ero messo le calze autoreggenti ed il perizoma lui non c'è"
Me ne stavo andando deluso e non mi accorsi che lui mi stava correndo dietro, ad un certo punto mi raggiunse e mi mise le mani davanti agli occhi
"Cucu chi sono?"
"Stefanooooo, non ti avevo trovato e stavo tornando sui miei passi"
"Ero fuori dietro la casa e non ho sentito bussare, quando mi sono mosso per rientrare in casa ti ho visto e ti sono corso dietro, dai vieni con me"
Lo seguii in silenzio e voglioso, Stefano mi fece entrare in casa poi mi guardò meglio
"Ivano ma stai benissino!! sembri proprio una ragazzina"
"Veramente ti piaccio?"
"Ohhhh siii tanto"
"Ho messo anche il perizoma"
"Veramente? fammelo vedere"
Abbassai il calzoncino e Stefano mi vide il perizoma, lo toccò e mi palpò il culo più e più volte
"Stefano ma stai toccando il perizoma o i mio culo?"
"Tutti e due, ti stanno proprio bene, la prossima volta però mi piacerebbe vederti in rosa, è più femminile"
Stefano intanto mi aveva abbassato il perizoma e un suo dito mi aveva penetrato il culo, mi piacque subito, mi lasciai completamente andare e le dita furono due, cominciavo già a sentire un leggero piacere pervadermi ma non mi mossi, poi le dita furono tre e cominciai a gemere
"Ivano sei una dolce troietta"
"Ohhhhh mmmmmm"
"Adesso mettiti alla pecorina che arriva l'ariete"
"Bèèèè bèèèèèèè"
"Eccomi tesoro"
Sentii puntarmi il cazzo e lentamente penetrarmi, io mi rilassai completamente e il cazzo mi penetrò fino in fondo
"Ohhhhhh che bello sentirsi un cazzo nel culo, una sensazione deliziosa, di appartenenza, già così mi sento già tuo Stefano"
"Ivano sei un ragazzo da amare profondamente"
Stefano cominciò a muoversi dentro di me e in breve prese un bel ritmo,un ritmo che mi mandò in estasi
"Siiii siii Stefano dai daiii scopami scopami"
"Certo porcellino mio"
"Ohhhhhh mmmm che bello siiii"
"Ti piace proprio essere scopato Ivano"
"Ohhhh siiii tanto"
"Ma ti faresti scopare solo da me oooo"
"Purtroppo frà tre giorni torno a casa Stefano e la delizia sarà finita"
"Ti piacerebbe farti scopare da un cazzo ancora più grosso e lungo?""Potrei impazzire di goduria, ho paura,ho sentito che una persona è impazzita dal troppo godimento"
"Ho letto anch'io ma era reduce da un'orgia, l'hanno scopata in 12"
"Allora chi sarebbe questo campione?"
"E' mio zio,ha un cazzo favoloso e per lui donne uomini trans non fà differenza gli basta scopare"
"Ehh perchè ti sei fermato?"
"Perchè ti stavo parlando "
"Scopami scopami ti pregooo è troppo belloooo siii"
Stefano ricominciò a scoparmi di gran lena ed io andai ancora in estasi
"Ohhhhhh mmmmm dai daii mmmm"
"Adesso hai il culo pronto per il cazzo di mio zio"
"Ohhhhh mmmmm siii siii sono curiosooooo"
"Stai diventando una vera troietta"

"Siii la vostra troietta di famiglia"
"Adesso ti sborro nel culo Ivano"
"Sentii poco dopo riempirmi il culo da un'oceano di sborra calda e densa, appena Stefano uscì da me gli presi in bocca il cazzo e lo pulii perfettamente trovando il sapore della sborra abbastanza buona"
"Ehy mi hai pulito anche il cazzo allora sei diventata proprio la mia troietta in calore, adesso ti tappo il buco e guai se lo togli"
"Noooo nooo non lo tolgo per niente tranne quando devo andare al gabinetto"
"Brava, sei la mia troietta allora?"
"Si Stefano siii"
"Domani ci sarà mio zio torna ancora così come oggi"
"Certo Stefano"
Stefano poi mi prese il viso frà le mani e ci demmo un lungo e caldo bacio"

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